2022 Italia al voto il punto

DA il puntO ‘SPECIALE ELEZIONI 2022’ (scarica qui il puntO)
con l’inserto Migliorare i servizi ferroviari per Ravenna. Le proposte dei Socialisti (scarica qui)

Le novità. I Parlamentari diminuiscono da 945 a 600 e già con la maggiore età si può votare oltre che per la Camera anche per il Senato.

Al seggio riceverete due schede – rosa per la Camera, gialla per il Senato – con le quali esprimere il voto. In entrambe troverete i simboli delle liste o Partiti tra i quali scegliere.

VOTA TRACCIANDO
UNA CROCE SUL SIMBOLO

Il voto viene attribuito alla lista prescelta e, di conseguenza, sia al candidato nel Collegio uninominale sia al listino dei candidati al Collegio plurinominale di cui la lista è partecipe.

Il nominativo del candidato all’uninominale è scritto sopra il riquadro comprendente la lista ovvero le liste di una coalizione che, pertanto, presentano un candidato comune.

Il listino dei candidati nel plurinominale è inserito di fianco ad ogni simbolo di lista, un listino bloccato. Non si possono quindi esprimere voti di preferenza.

Il sistema elettorale in vigore prevede che il 37% dei seggi sia assegnato con il metodo maggioritario e il restante 63% con quello proporzionale per un totale di 200 Senatori, 4 dei quali eletti nelle Circoscrizioni degli Italiani all’estero, e 400 Deputati, di cui 8 all’estero.

Le liste per ottenere seggi nel proporzionale devono raggiungere almeno 3% dei voti.
La soglia minima per le coalizioni è il 10%.