ilpuntOn4.2021

IL N. 4 DI APRILE 2021 DE il puntO  (qui per scaricarlo/leggerlo)

da questo numero

SERVE UN CAMPO DEI PROGRESSISTI
Enzo Maraio*

In previsione delle elezioni amministrative del prossimo autunno, il 27 marzo scorso la Direzione nazionale del Partito si è riunita ed ha approvato il seguente  documento. “Il quadro politico nazionale evolve velocemente. Il Partito Socialista in questo quadro in continua evoluzione non può rimanere immobile. Impegnato nel proprio percorso politico con la propria autonomia organizzativa, auspica da un lato il coinvolgimento dei tanti socialisti in un progetto comune attorno al PSI avviando nel contempo un dialogo con le forze laiche, ambientaliste, europeiste, liberali e socialiste per rendere competitiva la sinistra riformista italiana che sia di rilancio per tutto il centrosinistra, a partire dalle prossime elezioni amministrative. Autonomia ma politica di relazioni con i soggetti del centrosinistra, senza veti né pregiudiziali perché abbiamo il dovere di esplorare prima, e scegliere poi, la strada migliore per il rilancio del socialismo italiano, a cominciare dalle sfide elettorali che coinvolgeranno molti piccoli e grandi comuni a cominciare da quello di Roma. L’obiettivo è quello di partecipare alla costruzione di un nuovo centrosinistra, aperto, plurale e coeso in vista delle gigantesche sfide che il Paese dovrà affrontare, con la consapevolezza che il rilancio passa anche e soprattutto dalla nostra capacità politica e elettorale. Servirà un supplemento di sforzo e impegno da parte di ciascuno di noi, al centro come in periferia, per dare forma e sostanza al socialismo del futuro. Per arrivare pronti a questi appuntamenti è già in cantiere una Conferenza Programmatica e di Organizzazione.
Storicamente collocato a sinistra il Partito Socialista deve perseguire i propri ideali come enuncia il Manifesto dei Valori adottato dalla Costituente Socialistanel 2007. La stella polare che segue la nostra azione è sempre la stessa: realizzare, con forme nuove e adeguate ai tempi e per via democratica nella partecipazione dei cittadini, una società che sia retta da valori di libertà, di uguaglianza, di giustizia sociale, laicità, a sostegno del lavoro come espressione più alta della persona, di responsabilità, solidarietà e progresso. Nelle ultime settimane ho avuto incontri di confronto politico e programmatico con molte forze del centro sinistra e, più di recente, con il leader di Azione Calenda, con il neo segretario nazionale del PD, Letta con il segretario della UIL, Bombardieri oltre che una interlocuzione istituzionale con il Ministro degli Esteri Di Maio. Il 28 marzo scorso si sono incontrate le delegazioni nazionali del Partito Socialista e di Articolo Uno. Un confronto utile che ha messo al centro la necessità di rilanciare una piattaforma larga e inclusiva di tutti i progressisti, democratici ed ecologisti. È urgente convocare un tavolo nazionale della coalizione per accelerare le scelte condivise negli enti locali. L’appartenenza comune alla famiglia del Socialismo europeo impone un approfondimento costante e periodico su programmi e proposte in questa nuova fase del Governo per offrire un contributo utile all’alleanza, nel Paese come in Parlamento. Sono stati incontri proficui e costruttivi ai quali ne seguiranno altri, che hanno consentito in taluni casi di riannodare fili del dialogo un po’ allentati o di cucirne di nuovi nell’ottica di un protagonismo dei Socialisti nell’Italia che cambia.

*segretario nazionale Psi